IL MOSE'

Per il punto centrale della tomba di Giulio II era previsto un classico tutto tondo, una scultura cioè destinata ad essere osservata da ogni parte. Il Maestro aveva iniziato a lavorarci ma la morte del Papa lo costrinse, su richiesta degli eredi, a ridimensionre il monumento. La statua, posizionata tra una Rachele (Vita contemplativa) a sinistra e una Lia (Vita attiva) a destra, e sotto altre quattro sculture (un profeta ed una sibilla di Raffaello da Montelupo, la Madonna con Bambino dello Scherano e la figura giacente del Pontefice scolpita da Tommaso Boscolo ma da qualcuno attribuita a Michelangelo, divenne elemento di un altorilievo e fu necessario riadattarla alla nuova destinazione. Il Buonarroti praticamente scolpì una statua in una statua già scolpita. Opera d'arte di prima grandezza che, per l'iter tormentato della sua realizzazione e per la sua bellezza ha fatto nascere leggende portando il suo autore dall'immortalità al mito.

Per i particolari scorrere l'immagine con il cursore e cliccare.

___________________________________________________________________________________________________